Pamidronato ed estrazioni dentarie
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Pamidronato ed estrazioni dentarie
Curiamoci i denti prima di iniziare le infusioni di pamidronato:
http://www.farmacovigilanza.org/corsi/070131-02.asp
http://www.xagena.it/news/e-farmacologia_it_news/0a7ff96e4fa7c92a13ccab013d580930.html
http://www.aslbrescia.it/media/documenti/cure_primarie/anno%202010/Farmacisti/Farmacovigilanza/Relazioni/uso%20dei%20bifosfonati,%20informativa%20aggiornata%20al%2010%20maggio%202010.pdf
http://www.farmacovigilanza.org/corsi/070131-02.asp
http://www.xagena.it/news/e-farmacologia_it_news/0a7ff96e4fa7c92a13ccab013d580930.html
http://www.aslbrescia.it/media/documenti/cure_primarie/anno%202010/Farmacisti/Farmacovigilanza/Relazioni/uso%20dei%20bifosfonati,%20informativa%20aggiornata%20al%2010%20maggio%202010.pdf
Ladylu- gran-HLAB27+
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Località : nord-sud
Re: Pamidronato ed estrazioni dentarie
BIFOSFONATI ED ODONTOIATRIA
A cura del Dott. Giulio Scalet
Studio Odontoiatrico Associato Dott. Scalet – Dott. Visintainer Trento
I BIFOSFONATI sono dei composti chimici in grado di inibire il riassorbimento osseo e vengono usati, per questa loro proprietà, nella terapia dell’osteoporosi e nel trattamento delle lesioni osteolitiche da metastasi ossee.
Possono essere usati sia per via orale e intramuscolo, prevalentemente nell’osteoporosi, sia per endovenosa nelle complicanze ossee associate ai tumori, nel mieloma multiplo e nella malattia di Paget .
Come tanti farmaci, anche questi possono avere degli effetti indesiderati sul resto dell’organismo.
Per quanto riguarda il distretto oro-facciale la complicanza più temuta è l’osteonecrosi dei mascellari, che consiste nella perdita parziale e localizzata del tessuto osseo, con o senza dolore, spesso in corrispondenza di una zona dove si è verificata una estrazione o un intervento che ha determinato l’esposizione di osso. Può rimanere asintomatica per mesi.
I segni iniziali di una osteonecrosi comprendono:
1.presenza di osso esposto con o senza dolore
2.lenta o mancata guarigione dell’alveolo dopo l’estrazione
3.dolore o gonfiore o infezione alla gengiva
4.fuoriuscita di secrezione purulenta dall’alveolo
5.intorpidimento o sensazione di pesantezza a carico della mandibola
In questi casi si raccomanda di consultare urgentemente il proprio odontoiatra o un reparto di Chirurgia Orale.
L’osteonecrosi da bifosfonati si è verificata, prevalentemente, in casi di trattamento prolungato e per via endovenosa, ma non si può escludere anche negli altri tipi di somministrazione.
E’ buona norma, quindi, informare il medico prescrittore dei bifosfonati sulla propria salute orale e, al contempo, il vostro odontoiatra che vi state sottoponendo a un trattamento con questi farmaci.
Inoltre, prima di iniziare un trattamento con i bifosfonati è utile:
1.fare una visita di controllo dall’odontoiatra ed una seduta di igiene orale professionale;
2.programmare eventuali estrazioni o interventi di chirurgia implantare prima di cominciare la cura.
Copiato da:
http://www.reumaticitrentino.it/argomenti_med/bifosfonati.html
A cura del Dott. Giulio Scalet
Studio Odontoiatrico Associato Dott. Scalet – Dott. Visintainer Trento
I BIFOSFONATI sono dei composti chimici in grado di inibire il riassorbimento osseo e vengono usati, per questa loro proprietà, nella terapia dell’osteoporosi e nel trattamento delle lesioni osteolitiche da metastasi ossee.
Possono essere usati sia per via orale e intramuscolo, prevalentemente nell’osteoporosi, sia per endovenosa nelle complicanze ossee associate ai tumori, nel mieloma multiplo e nella malattia di Paget .
Come tanti farmaci, anche questi possono avere degli effetti indesiderati sul resto dell’organismo.
Per quanto riguarda il distretto oro-facciale la complicanza più temuta è l’osteonecrosi dei mascellari, che consiste nella perdita parziale e localizzata del tessuto osseo, con o senza dolore, spesso in corrispondenza di una zona dove si è verificata una estrazione o un intervento che ha determinato l’esposizione di osso. Può rimanere asintomatica per mesi.
I segni iniziali di una osteonecrosi comprendono:
1.presenza di osso esposto con o senza dolore
2.lenta o mancata guarigione dell’alveolo dopo l’estrazione
3.dolore o gonfiore o infezione alla gengiva
4.fuoriuscita di secrezione purulenta dall’alveolo
5.intorpidimento o sensazione di pesantezza a carico della mandibola
In questi casi si raccomanda di consultare urgentemente il proprio odontoiatra o un reparto di Chirurgia Orale.
L’osteonecrosi da bifosfonati si è verificata, prevalentemente, in casi di trattamento prolungato e per via endovenosa, ma non si può escludere anche negli altri tipi di somministrazione.
E’ buona norma, quindi, informare il medico prescrittore dei bifosfonati sulla propria salute orale e, al contempo, il vostro odontoiatra che vi state sottoponendo a un trattamento con questi farmaci.
Inoltre, prima di iniziare un trattamento con i bifosfonati è utile:
1.fare una visita di controllo dall’odontoiatra ed una seduta di igiene orale professionale;
2.programmare eventuali estrazioni o interventi di chirurgia implantare prima di cominciare la cura.
Copiato da:
http://www.reumaticitrentino.it/argomenti_med/bifosfonati.html
Ladylu- gran-HLAB27+
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Data d'iscrizione : 29.03.10
Località : nord-sud
Re: Pamidronato ed estrazioni dentarie
interessantissimo ... prima di fare il pamidronato i reuma ci dovrebbe informare, ad io esempio non sono stata messa al corrente. Mi viene da pensare, un velo di polemica permettetemelo, che non c'è collaborazione tra gli specialisti ognuno tende, se ci riesce a raggiungere i propri obbiettivi a discapito di tutto ciò che giro attorno: cioè "gli tolgo il dolore al paziente non mi interessa dei denti" e noi pazienti non competenti ritorneremo da quello specialista, ma alla nostra lista ne aggiungeremo un altro dott .da pagare profumatamente. Sono convintissima di una cosa e ci metterei la mano sul fuoco che abbiamo una patologia che non ci uccide ma ci dissangua economicamente.
calimera- gran-HLAB27+
- Messaggi : 1536
Data d'iscrizione : 04.02.10
dissanguamento
il problema è che i nostri malanni sono a lento decorso,quindi saremo dissanguati economicamente molto ma molto lentamente ciaooooo
enrico- gran-HLAB27+
- Messaggi : 1262
Data d'iscrizione : 07.03.11
Età : 68
Località : santa elisabetta AG
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