Uno spot per parlare della spondilite anchilosante
4 partecipanti
spondilite anchilosante&co. :: spondilite anchilosante e malattie reumatiche :: la spondilite in generale
Pagina 1 di 1
Uno spot per parlare della spondilite anchilosante
Giorgio Pasotti, uno spot (in regia)
contro la spondilite anchilosante
L'obiettivo è far conoscere una malattia invalidante
che colpisce soprattutto gli uomini in giovane età
Pasotti sul set MILANO - Inizia con un banale mal di schiena che persiste anche per 2-3 mesi; spesso, poi, il dolore s’irradia ai glutei e, a volte, nella parte posteriore delle cosce fino al ginocchio. Sono alcuni dei più comuni sintomi della spondilite anchilosante, una malattia infiammatoria cronica che “attacca” principalmente la colonna vertebrale ma può coinvolgere anche le articolazioni periferiche. Se trascurata, col passare degli anni può provocare un incurvamento della colonna, tanto da rendere impossibile alzare la testa verso il cielo. Per far conoscere i sintomi e gli effetti di questa malattia invalidante ma ancora sottovalutata, partirà agli inizi di ottobre la campagna informativa “Polaris”, dal nome del sistema stellare situato nella costellazione dell'orsa minore.
SPOT AL CINEMA E IN TV - Promossa dall’ANMAR, l’Associazione Nazionale Malati Reumatici , con il supporto incondizionato di Abbott, la campagna è incentrata sullo spot sociale “L’uomo che non guarda le stelle”, realizzato dall’attore Giorgio Pasotti,per l’occasione in veste di regista. «Ho provato a immaginare come potesse sentirsi una persona che soffre di spondilite, così è nata l’idea dell’uomo che non guarda le stelle - racconta Pasotti - . Piuttosto che utilizzare un personaggio famoso che parla della malattia, ho preferito puntare sulle emozioni per catturare l’attenzione dello spettatore, che spesso o è distratto o non vuole sentir parlare di malattie». Protagonista del video è una famiglia, in cui il padre malato per riuscire a vedere le stelle deve guardarle riflesse nell’acqua. L’importanza della diagnosi precoce è il messaggio chiave dello spot, che sarà in programmazione dal 5 ottobre nelle sale cinematografiche del circuito Opus e sui principali canali della piattaforma satellitare Sky. «Spesso si pensa che la spondilite colpisca le persone anziane, per cui un giovane che avverte sintomi come mal di schiena o dolore ai glutei tende a sottovalutarli e non va dal medico – dice Gabriella Voltan, presidente dell’ANMAR -. Per questo abbiamo preferito diffondere lo spot nelle sale cinematografiche per aiutare le persone a riconoscere in modo precoce la malattia».
COLPISCE IN GIOVANE ETÀ - «La spondilite anchilosante appartiene alla famiglia delle spondiloartriti, malattie reumatiche croniche di tipo infiammatorio che colpiscono circa l’1,5% della popolazione, prevalentemente i giovani di sesso maschile tra i 20 e i 40 anni – spiega Giovanni Minisola, presidente della Società Italiana di Reumatologia - . Si tratta quindi di persone nel pieno dell’attività lavorativa. Chi è colpito da spondiloartrite si assenta in media dal lavoro per circa 70 giorni all’anno – continua Minisola - . I costi diretti totali sono pari a 2.945 euro per paziente, mentre i costi indiretti a carico di pazienti e famiglie ammontano a 5.250 euro».
COME IMPARARE A RICONOSCERLA - «Il sintomo principale è la lombalgia cronica che dura da almeno 3 mesi – sottolinea Ignazio Olivieri, direttore del Dipartimento di Reumatologia dell’Ospedale San Carlo di Potenza e Ospedale Madonna delle Grazie di Matera - . Chi soffre di spondilite anchilosante ha dolori che peggiorano col riposo e, al mattino, avverte rigidità al rachide. La formazione di “ponti” ossei, con le vertebre che si fondono fra loro, fa incurvare la colonna vertebrale in avanti e riduce la sua mobilità». Prevenire l’invalidità oggi è possibile. « Riconoscere presto la malattia e trattarla in modo appropriato e tempestivo, oltre ad alleviare il dolore a carico di schiena e articolazioni, può evitare l’invalidità – sottolinea il presidente della Società italiana di reumatologia - . L’avvento dei farmaci biologici ha radicalmente cambiato le prospettive di chi soffre di questa malattia».
NUMERO VERDE - Oltre allo spot sociale, la campagna Polaris prevede la possibilità di chiedere agli esperti consigli e informazioni sulla spondilite anchilosante, chiamando il numero verde 800.910.625 (lunedì, mercoledì e giovedì dalle 14.30 alle 18.30). Ci sarà inoltre un sito internet dedicato) dove il paziente troverà informazioni anche sui centri specialistici cui rivolgersi.
il link per vederlo: http://www.spondilite.com/spondilite-anchilosante-video.asp
Maria Giovanna Faiella
28 settembre 2011 12:17
Fonte :Corriere.it
contro la spondilite anchilosante
L'obiettivo è far conoscere una malattia invalidante
che colpisce soprattutto gli uomini in giovane età
Pasotti sul set MILANO - Inizia con un banale mal di schiena che persiste anche per 2-3 mesi; spesso, poi, il dolore s’irradia ai glutei e, a volte, nella parte posteriore delle cosce fino al ginocchio. Sono alcuni dei più comuni sintomi della spondilite anchilosante, una malattia infiammatoria cronica che “attacca” principalmente la colonna vertebrale ma può coinvolgere anche le articolazioni periferiche. Se trascurata, col passare degli anni può provocare un incurvamento della colonna, tanto da rendere impossibile alzare la testa verso il cielo. Per far conoscere i sintomi e gli effetti di questa malattia invalidante ma ancora sottovalutata, partirà agli inizi di ottobre la campagna informativa “Polaris”, dal nome del sistema stellare situato nella costellazione dell'orsa minore.
SPOT AL CINEMA E IN TV - Promossa dall’ANMAR, l’Associazione Nazionale Malati Reumatici , con il supporto incondizionato di Abbott, la campagna è incentrata sullo spot sociale “L’uomo che non guarda le stelle”, realizzato dall’attore Giorgio Pasotti,per l’occasione in veste di regista. «Ho provato a immaginare come potesse sentirsi una persona che soffre di spondilite, così è nata l’idea dell’uomo che non guarda le stelle - racconta Pasotti - . Piuttosto che utilizzare un personaggio famoso che parla della malattia, ho preferito puntare sulle emozioni per catturare l’attenzione dello spettatore, che spesso o è distratto o non vuole sentir parlare di malattie». Protagonista del video è una famiglia, in cui il padre malato per riuscire a vedere le stelle deve guardarle riflesse nell’acqua. L’importanza della diagnosi precoce è il messaggio chiave dello spot, che sarà in programmazione dal 5 ottobre nelle sale cinematografiche del circuito Opus e sui principali canali della piattaforma satellitare Sky. «Spesso si pensa che la spondilite colpisca le persone anziane, per cui un giovane che avverte sintomi come mal di schiena o dolore ai glutei tende a sottovalutarli e non va dal medico – dice Gabriella Voltan, presidente dell’ANMAR -. Per questo abbiamo preferito diffondere lo spot nelle sale cinematografiche per aiutare le persone a riconoscere in modo precoce la malattia».
COLPISCE IN GIOVANE ETÀ - «La spondilite anchilosante appartiene alla famiglia delle spondiloartriti, malattie reumatiche croniche di tipo infiammatorio che colpiscono circa l’1,5% della popolazione, prevalentemente i giovani di sesso maschile tra i 20 e i 40 anni – spiega Giovanni Minisola, presidente della Società Italiana di Reumatologia - . Si tratta quindi di persone nel pieno dell’attività lavorativa. Chi è colpito da spondiloartrite si assenta in media dal lavoro per circa 70 giorni all’anno – continua Minisola - . I costi diretti totali sono pari a 2.945 euro per paziente, mentre i costi indiretti a carico di pazienti e famiglie ammontano a 5.250 euro».
COME IMPARARE A RICONOSCERLA - «Il sintomo principale è la lombalgia cronica che dura da almeno 3 mesi – sottolinea Ignazio Olivieri, direttore del Dipartimento di Reumatologia dell’Ospedale San Carlo di Potenza e Ospedale Madonna delle Grazie di Matera - . Chi soffre di spondilite anchilosante ha dolori che peggiorano col riposo e, al mattino, avverte rigidità al rachide. La formazione di “ponti” ossei, con le vertebre che si fondono fra loro, fa incurvare la colonna vertebrale in avanti e riduce la sua mobilità». Prevenire l’invalidità oggi è possibile. « Riconoscere presto la malattia e trattarla in modo appropriato e tempestivo, oltre ad alleviare il dolore a carico di schiena e articolazioni, può evitare l’invalidità – sottolinea il presidente della Società italiana di reumatologia - . L’avvento dei farmaci biologici ha radicalmente cambiato le prospettive di chi soffre di questa malattia».
NUMERO VERDE - Oltre allo spot sociale, la campagna Polaris prevede la possibilità di chiedere agli esperti consigli e informazioni sulla spondilite anchilosante, chiamando il numero verde 800.910.625 (lunedì, mercoledì e giovedì dalle 14.30 alle 18.30). Ci sarà inoltre un sito internet dedicato) dove il paziente troverà informazioni anche sui centri specialistici cui rivolgersi.
il link per vederlo: http://www.spondilite.com/spondilite-anchilosante-video.asp
Maria Giovanna Faiella
28 settembre 2011 12:17
Fonte :Corriere.it
mella- spondilitico
- Messaggi : 187
Data d'iscrizione : 04.02.10
Età : 64
Località : viterbo
Re: Uno spot per parlare della spondilite anchilosante
be...come spot per la spa non è che sia un granchè...ma l'importante è che si inizi a parlarne...ciao
misterto- gran-HLAB27+
- Messaggi : 2727
Data d'iscrizione : 05.02.10
pessimo spot
non dice niente di significativo sulla malattia, si perde e si compiace di una presunta poeticità, soprattutto non induce alla prevenzione. il mal di schiena è qualcosa di cui soffrono migliaia di persone e le cause di questi disagio sono molteplici, nessuno per un semplice mal di schiena va a pensare alla spondilite. poi bisognava puntare sulle persone intorno ai vent'anni (è a quell'età che a me hanno diagnosticato la SA), è a loro soprattutto che va indirizzato il messaggio. poi tantissime altre cose ma, va bè, tanto lo spot c'è. io le stelle me le guardo sulla sedia a sdraio
massimo s. confalonieri- spondilo-curioso
- Messaggi : 8
Data d'iscrizione : 03.02.12
Re: Uno spot per parlare della spondilite anchilosante
Massimo hai sicuramente ragione ma visto che nn ti conosciamo, perchè nn ti presenti?
Argomenti simili
» tracce genetiche della spondilite anchilosante
» il seme della speranza
» Congedo per cure ex art.26 della L. n.118/71 e art.10 del D.lgs.n.509/88
» IDENTIFICATO IL GENE DELLA LOMBALGIA
» le foto di cucciola
» il seme della speranza
» Congedo per cure ex art.26 della L. n.118/71 e art.10 del D.lgs.n.509/88
» IDENTIFICATO IL GENE DELLA LOMBALGIA
» le foto di cucciola
spondilite anchilosante&co. :: spondilite anchilosante e malattie reumatiche :: la spondilite in generale
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|